ATTO
COSTITUTIVO DELLA FONDAZIONE
NOI SIAMO QUI - WE'RE
HERE ETS
N. 4235 di
repertorio N. 2784 di raccolta
TRASFORMAZIONE DI
ASSOCIAZIONE
RICONOSCIUTA IN
FONDAZIONE
REPUBBLICA
ITALIANA
L’anno
duemilaventidue, il giorno ventuno del mese di novembre (21 novembre
2022)
alle ore dodici e
minuti quarantatre, in Fidenza, nel mio studio in Piazza della
Repubblica n. 25, avanti a me notaio
Federico
Marianelli,
notaio in Fidenza, iscritto nel Collegio Notarile del Distretto di
Parma,
è comparsa
-
FORTISI
MARGHERITA,
nata a Varallo il 9 aprile 1964 e domiciliata per la carica presso la
sede associativa di cui in seguito, la quale mi dichiara di intervenire
al presente atto nella sua qualità di Presidente del Consiglio Direttivo
e legale rappresentante dell’associazione riconosciuta
NOI
SIAMO QUI - WE'RE HERE ONLUS,
con sede a Fidenza in Via Coduro n. 9/C (codice fiscale 91030250343),
avente per
scopo la cura e il sostegno dei minori e delle famiglie in difficoltà e
svantaggiate, iscritta presso il Registro delle Persone giuridiche
presso la Prefettura di Parma, a tale atto legittimata in forza dei
poteri di legge e di cui allo statuto associativo.
La comparente,
della cui identità personale, io Notaio, sono certo, nella detta
qualità, mi chiede di assistere, redigendo pubblico verbale,
all’assemblea della detta Associazione, riunita, in prima convocazione,
in questo giorno, luogo ed ora, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
Trasformazione
dell’associazione in Fondazione di partecipazione ETS e deliberazioni
accessorie e conseguenti.
Aderendo alla
richiesta fattami, io Notaio, do atto di quanto segue.
Assume la
Presidenza dell’Assemblea, ai sensi del codice civile e su designazione
degli associati, nella qualità, la signora FORTISI MARGHERITA, la quale
DICHIARA,
CONSTATA E FA CONSTATARE
che:
– la presente
Assemblea è stata regolarmente convocata, in conformità all’Art. 8 dello
statuto sociale, con avviso pubblico affisso all'albo della sede della
associazione in data 30 ottobre 2022;
– sono presenti i
seguenti iscritti all’associazione e precisamente:
Cancelli Elena,
Amico Ornella, Bottari Giuseppe, Amico Flavio e Fortisi Margherita;
– è presente il
Consiglio Direttivo, in persona di esso comparente, Presidente, sopra
generalizzata, e dei signori Consiglieri Amico Flavio e Amico Ornella;
CIÒ CONSTATATO E
FATTO CONSTATARE
il Presidente
DICHIARA
che l’Assemblea,
regolarmente convocata, è validamente costituita, per discutere e
deliberare sugli argomenti posti all’ordine del giorno.
Il Presidente
propone di trasformare l'associazione in Fondazione di partecipazione.
Il Presidente
quindi richiama la relazione redatta in data 20 ottobre 2022 dagli
amministratori, ai sensi del combinato disposto degli artt. 42-bis e
2500-sexies, secondo comma, c.c. illustrante le motivazioni e gli
effetti della trasformazione, relazione che (stesa su quindici facciate
di quattro fogli) previa visione della Comparente e sua sottoscrizione
con me Notaio, si allega in copia al presente atto sotto la lettera A
(omessane la lettura per dispensa avutane dalla Comparente). La suddetta
relazione è stata depositata presso la sede associativa durante i trenta
giorni precedenti la presente assemblea convocata per deliberare la
trasformazione, affinché gli associati prendessero visione o ottenessero
copia di essa.
Il Presidente
richiama allora la relazione di stima del patrimonio predisposta
dall’organo amministrativo ai sensi dell’art. 42-bis c.c. relativa alla
situazione patrimoniale dell’ente in via di trasformazione contenente
l’elenco dei creditori, aggiornata alla data del 21 ottobre 2022,
relazione che (stesa su tre facciate di due fogli) previa visione della
Comparente e sua sottoscrizione con me Notaio, si allega in copia al
presente atto sotto la lettera B (omessane la lettura per dispensa
avutane dalla Comparente). Il Presidente (quale Presidente del Consiglio
Direttivo) dichiara che dalla data di riferimento del 21 ottobre 2022 ad
oggi non sono intervenute variazioni tali da far ritenere detta
situazione patrimoniale inattendibile, da alterarne le risultanze in
modo sostanziale o da recare alcun pregiudizio ai creditori, poiché le
variazioni intervenute riguardano esclusivamente operazioni di ordinaria
gestione.
Il Presidente
dell’Assemblea propone all’Assemblea di approvare la predetta situazione
patrimoniale qui allegata sotto la lettera B.
Il Presidente
illustra la perizia di stima dell’associazione redatta, ai sensi del
combinato disposto degli artt. 42-bis e 2500-ter, sulla base dei valori
attuali degli elementi dell’attivo del passivo, al fine di determinare
il patrimonio dell'ente risultante dalla trasformazione, da PATERLINI
dott. MARIA CRISTINA, iscritta presso l’Albo dei Dottori Commercialisti
di Reggio nell'Emilia in data 9 settembre 1997 al n. 422A, iscritta nel
Registro dei Revisori Legali dei Conti al n. 76474, e da lei asseverata
con giuramento avanti a me Notaio in data odierna con atto n. 4232 di
rep., relazione di stima che in originale si allega al presente atto
sotto la lettera C (omessa la lettura per dispensa avutane dalla
Comparente).
Sulla base di
tale relazione, contenente la descrizione dei beni, l’indicazione dei
criteri di valutazione adottati e l’attestazione che il loro valore è
almeno pari a quello ad essi attribuito ai fini della determinazione del
patrimonio dell’Ente che quindi avrà un valore di euro
duecentoquattromilacinquecentosettantaquattro (€. 204.574,00).
Il Presidente dà
atto all’Assemblea che, ai sensi dell’art. 2498 c.c., la Fondazione
“Fondazione Noi siamo qui - We're Here ETS” risultante dalla
trasformazione conserva i diritti e gli obblighi e prosegue in tutti i
rapporti anche processuali inerenti all’associazione riconosciuta che
effettua la trasformazione, essendovi continuità di patrimonio. La
trasformazione, ai sensi del combinato disposto degli artt. 42 e art.
2500-novies c.c., avrà effetto dallo spirare del termine di sessanta
giorni decorrenti dall’iscrizione del presente atto nel Registro delle
Persone Giuridiche competente, non essendovi adempimenti pubblicitari
per la cessazione dell’associazione; nel termine indicato i creditori
dell’associazione potranno proporre opposizione alla trasformazione.
Inoltre, ai sensi
dell’art. 223-octies disp. att. c.c., la trasformazione non comporta
distrazione di fondi o valori creati con contributi di terzi o in virtù
di particolari regimi fiscali di agevolazione, che non siano compatibili
con l'ente risultante dalla trasformazione, e che non sussistono fondi
creati in virtù di particolari regimi fiscali di agevolazione per i
quali debbano essere versate le relative imposte.
Il Presidente
precisa che la trasformazione proposta rientra nel novero delle ipotesi
contemplate dall’art. 42-bis c.c. tra enti non profit, nel caso di
specie in Fondazione di partecipazione Ente del Terzo settore, ipotesi
non espressamente esclusa dall’atto costitutivo dell’associazione,
quindi dovrà essere iscritta al Registro Unico Nazionale degli Enti del
Terzo Settore.
Dopo breve
discussione, il Presidente invita l’Assemblea a deliberare. Rammenta
che, ai sensi dell’Art. 18 dello statuto, la trasformazione può essere
adottata con il voto favorevole di almeno metà degli associati.
Indi il
Presidente accerta e dichiara, ed io Notaio trascrivo, che l’Assemblea,
con voto espresso per alzata di mano, all'unanimità, indi con il
quorum
deliberativo richiesto,
DELIBERA
A) approvare la
situazione patrimoniale dell’ente in via di trasformazione contenente
l’elenco dei creditori, aggiornata alla data del 21 ottobre 2022,
allegata al presente atto sotto la lettera B;
B) di trasformare
ai sensi e per gli effetti dell’art. 42-bis C.C., l’Ente dalla sua
attuale forma di Associazione a quella di Fondazione con la
denominazione “Fondazione Noi siamo qui - We're Here ETS” disciplinata
come segue (e salvo quanto stabilito nello statuto):
1a) La Fondazione
ha sede nel Comune di Salsomaggiore Terme. Ai soli fini dell'indicazione
dell'indirizzo esatto esso viene fissato a Salsomaggiore Terme in
località Tabiano, Viale Fidenza n. 10.
1b) La Fondazione
ha durata illimitata.
1c) La Fondazione
non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di
utilità sociale mediante lo svolgimento in via esclusiva o principale
delle seguenti attività di interesse generale:
a) interventi e
servizi sociali secondo le disposizioni dell'articolo 1 (Principi
generali e finalità), primo e secondo comma, della legge 8 novembre
2000, n. 328 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di
interventi e servizi sociali), e successive modifiche, e interventi,
servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104
(Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle
persone handicappate) e alla legge 22 giugno 2016, n. 112 (Disposizioni
in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave
prive del sostegno familiare), e successive modifiche;
b) interventi e
prestazioni sanitarie;
c) prestazioni
socio-sanitarie di cui al decreto del presidente del Consiglio dei
ministri 14 febbraio 2001 (Atto di indirizzo e coordinamento in materia
di prestazioni socio sanitarie), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
129 del 6 giugno 2001, e successive modifiche;
d) educazione,
istruzione e formazione professionale, secondo le disposizioni della
legge 28 marzo 2003, n. 53 (Delega al Governo per la definizione delle
norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle
prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale), e
successive modifiche e attività culturali di interesse sociale con
finalità educativa;
e) organizzazione
e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse
sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione
della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di
interesse generale contemplate in questo articolo;
f) cooperazione
allo sviluppo, ai sensi della legge 11 agosto 2014, n. 125, e successive
modificazioni;
g) formazione
extra-scolastica finalizzata alla prevenzione della dispersione
scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del
bullismo e al contrasto della povertà educativa;
h) alloggio
sociale, secondo le disposizioni del decreto del Ministero delle
infrastrutture del 22 aprile 2008 (Definizione di alloggio sociale ai
fini dell'esenzione dall'obbligo di notifica degli aiuti di Stato, ai
sensi degli articoli 87 e 88 del Trattato istitutivo della Comunità
europea), e successive modifiche, e ogni altra attività di carattere
residenziale temporaneo diretta a soddisfare bisogni sociali, sanitari,
culturali, formativi o lavorativi;
i) beneficenza,
sostegno a distanza, cessione gratuita di alimenti o prodotti di cui
alla legge 19 agosto 2016, n. 166, e successive modificazioni, o
erogazione di denaro, beni o servizi a sostegno di persone
svantaggiate o di attività di interesse generale;
l) promozione e
tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici delle persone in
favore delle quali la Fondazione opera.
Per il
perseguimento dei propri scopi, la Fondazione potrà aderire anche ad
altri organismi di cui condivida finalità e metodi, nonché collaborare
con enti pubblici e privati al fine del conseguimento delle finalità
statutarie. L'ente non potrà in ogni caso essere sottoposto a direzione,
coordinamento o controllo da parte di enti pubblici e/o degli altri enti
di cui all'art. 4 c. 2 d.lgs. n. 117/2017.
La fondazione
ispira la sua attività esclusivamente ai contenuti della solidarietà ed
ha per scopo principale la cura e il sostegno dei minori e delle
famiglie in difficoltà cioè di minori e famiglie svantaggiate in ragione
di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari.
Per il
perseguimento del suo fine istituzionale l'Ente potrà svolgere, sempre
esclusivamente a favore di minori o famiglie in condizioni svantaggiate
le seguenti attività:
- la gestione di
strutture e servizi residenziali e semi-residenziali per minori, cioè di
strutture socio-assistenziali per minori, ai sensi della Direttiva di
cui al D.G.R. n. 564/2000;
- la gestione di
strutture e servizi residenziali e semi-residenziali rivolti a persone
privE di reti familiari e o in condizione di fragilità sociale, offrendo
loro una accoglienza residenziale e un sostegno relazionale e materiale
di carattere familiare, nonché valorizzandone e sostenendone le
responsabilità familiari, ai sensi Legge 8 novembre 2000, n. 328 (art.
22, comma: d ed e), (art. 16).
- la
realizzazione di interventi di sostegno nelle scuole, nei quartieri, nei
luoghi informali di aggregazione ed educazione;
- la
realizzazione di sportelli di ascolto del disagio giovanile e familiare;
- la creazione di
gruppi e di attività di auto-aiuto;
- collaborazioni
con servizi sociali;
- l'instaurazione
di collaborazioni con organizzazioni ed enti pubblici e/o privati,
comunitari e/o extracomunitari e/o del sud del mondo, volte alla
realizzazione delle attività di sostegno destinate a minori, giovani e
famiglie anche di quei paesi.
Essa potrà, quale
attività accessoria, promuovere la formazione di personale specializzato
da utilizzare esclusivamente all'interno dell'organizzazione per il
perseguimento delle proprie finalità solidaristiche.
La Fondazione,
pertanto:
I) sostiene
minori e famiglie in difficoltà con lo scopo di potenziarne le capacità
e l'autonomia, al fine ultimo di migliorarne la qualità della vita;
II) promuove
l'integrazione sociale dei minori e delle famiglie in difficoltà con lo
sviluppo di una rete di servizi orientati all'inserimento;
III) favorisce e
gestisce direttamente e indirettamente la creazione di comunità
residenziali e semi-residenziali e di centri diurni di accoglienza anche
al fine di migliorare le condizioni di vita delle famiglie coinvolte;
IV) promuove la
costituzione di un patrimonio la cui redditività sia permanentemente
destinata a finanziare le predette attività;
V) promuove
direttamente e indirettamente la raccolta di fondi da erogare, insieme
al denaro che si ricava dalla gestione del patrimonio, per le medesime
finalità;
VI) promuove la
diffusione della cultura del rispetto dei minori e delle famiglie in
difficoltà, sensibilizza il pubblico sull'importanza di interventi
mirati e individuali mediante servizi, convegni e conferenze in
istituzioni pubbliche e private, informazioni via web e nelle diverse
forme di comunicazione su internet e mediante la produzione e la
diffusione d'iniziative editoriali sull'argomento;
VII) sostiene
anche l'attività di ricerca nel campo delle neuroscienze.
4.7 La
Fondazione, in particolare, promuove l'educazione specializzata,
l'assistenza sociale, la formazione degli operatori e la tutela dei
diritti civili dei minori e delle famiglie affinché sia garantito loro
il diritto inalienabile a una vita libera e tutelata, il più possibile
indipendente, nel rispetto della loro dignità e del principio delle pari
opportunità.
La Fondazione si
propone anche:
1) lo studio e la
diffusione di conoscenze, d'idee e di orientamenti culturali atti ad
accrescere la sensibilità dei cittadini per i valori delineati prima e
il senso di responsabilità individuale nella costruzione del futuro dei
minori e delle famiglie in difficoltà;
2) la formazione
dei cittadini che si riconoscono nei principi ispiratori della
Fondazione;
3) la diffusione
d'idee che favoriscano la soluzione dei problemi dei minori e delle
famiglie in difficoltà, anche mediante l'utilizzo di pubblicazioni, di
trasmissioni radiotelevisive e della rete internet;
4) il
coordinamento con i docenti di scuole di ogni ordine e grado e
d'istituti universitari per rendere più efficace l'azione educativa e
formativa dei minori e delle famiglie in difficoltà;
5) il
coordinamento delle proprie attività con quelle di altre istituzioni
civili e sociali, laiche e religiose, siano esse pubbliche o private;
6) la
realizzazione di progetti, di collaborazioni e di consulenze con enti
pubblici e con i privati, inclusi la promozione e la gestione di
strutture di accoglienza;
7) la promozione
di attività di beneficenza e di sostegno economico;
8) la promozione
e la formazione delle figure degli amministratori di sostegno e dei
tutori nominati dall'autorità giudiziaria;
9) la promozione
della parità di trattamento e della tutela dei diritti e il contrasto a
fenomeni di discriminazione attuati nei confronti di minori e famiglie
in difficoltà;
10)
l'organizzazione di convegni, incontri e di dibattiti nelle scuole,
nelle università e in altre strutture aperte al pubblico sui problemi
dei minori e delle famiglie;
11) la
collaborazione con le istituzioni per elaborare e attuare progetti di
formazione e di solidarietà sociale;
12) il supporto a
iniziative delle amministrazioni pubbliche connesse alle attività della
Fondazione.
Per il
raggiungimento dei suoi scopi la Fondazione potrà compiere ogni
opportuno atto e stipulare contratti necessari al proprio funzionamento
e per il finanziamento delle operazioni deliberate.
La Fondazione per
il perseguimento dei propri fini istituzionali può avvalersi anche delle
attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita dei fondatori,
dei partecipanti e di terzi.
La Fondazione può
assumere lavoratori dipendenti e avvalersi di prestatori di lavoro
autonomo o professionale che possono essere anche fondatori e
partecipanti.
1c) Sono organi
della Fondazione:
- l'Assemblea;
- il Consiglio di
Amministrazione;
- l'Organo di
Controllo (Sindaco Unico) e il Revisore legale dei Conti;
- il Presidente.
1d) Ai sensi
dell’ART. 15 dello Statuto, la Fondazione è amministrata da un Consiglio
di Amministrazione.
1e) Sotto il
profilo patrimoniale e relativamente alle obbligazioni verso terzi, il
patrimonio dell’Associazione apparterrà alla stessa in forma di
Fondazione, e in particolare esso comprende tutti i beni di proprietà
dell’Associazione.
Il fondo di
dotazione è costituito dalla somma di euro cinquantamila depositata su
conto corrente n. 36825890 intestato alla Associazione presso Credit
Agricole Italia S.p.a. - agenzia 4 di Parma, come qui il Presidente
dichiara.
1f) L’esercizio
finanziario ha inizio il primo gennaio e termina il 31 dicembre di
ciascun anno.
Il primo
esercizio si chiuderà il 31 (trentuno) dicembre dell'anno in cui avrà
effetto la trasformazione.
C) di nominare
Presidente della Fondazione
Amico Flavio,
nato a Caltanissetta il 27 luglio 1955 e residente a Fidenza in Via
Coduro n. 9/C, dando atto il Presidente che il predetto Amico Flavio ha
qui dichiarato di accettare la carica non trovandosi in alcuna causa di
ineleggibilità o incompatibilità previste dallo statuto;
D) di nominare, a
comporre il primo consiglio d’amministrazione, (stabilendo che restano
in carica tre anni a decorrere dalla data di efficacia dell’insediamento
sino all’approvazione del bilancio consuntivo relativo al terzo
esercizio successivo alla loro nomina e possono essere riconfermati
senza interruzioni) i signori:
Amico Flavio,
sopra generalizzato (Presidente);
Fortisi
Margherita, sopra generalizzata (Vice Presidente);
Amico Ornella,
nata a Caltanissetta il 28 maggio 1951 e residente a Vimercata in Via
Monteverdi n. 4 (Consigliere),
dando atto il
Presidente che i predetti hanno dichiarato di accettare la carica non
trovandosi in alcuna causa di ineleggibilità o incompatibilità previste
dallo statuto;
E) di conferire
al Presidente ogni necessario ed opportuno potere per lo svolgimento
delle pratiche necessarie, finalizzate ad ottenere l’iscrizione del
presente atto presso il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore per
tutti gli effetti di legge e per ogni altra necessità connessa
all’esecuzione della presente delibera; la Comparente delega me Notaio a
richiedere ogni iscrizione necessaria presso qualsiasi registro;
F) di approvare
lo statuto che regolerà la fondazione che (composto di ventidue
articoli), steso su venti facciate di cinque fogli, previa visione della
Comparente e sua sottoscrizione con me Notaio, si allega al presente
atto sotto la lettera D (omessane la lettura per dispensa avutane dalla
Comparente);
G) di prendere
atto che le presenti delibere acquisteranno efficacia solo decorsi
sessanta giorni dalla sua iscrizione nel Registro delle Persone
Giuridiche competente ai sensi e per gli effetti di cui all’art.
2500-novies c.c., purché non intervenga entro detto termine
l’opposizione dei creditori, o intervenuta l’opposizione, il Tribunale,
ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 42 bis e 2500-novies
c.c.
disponga che l’operazione abbia luogo nonostante l’opposizione; dalla
data di efficacia della trasformazione, decadranno tutte le cariche
associative e si attiveranno quelle della fondazione;
H) di conferire
all’organo amministrativo ogni più ampio potere per dare esecuzione alle
assunte delibere, in particolare autorizzandolo ad apportare alle
delibere e allo statuto sociale ogni occorrente modifica ai fini
dell’iscrizione nel Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo
Settore nonchè in ogni altro registro;
I) di autorizzare
ogni ente, pubblico o privato, a volturare tutti gli atti, rapporti,
contratti per conto della associazione in capo alla fondazione, per il
mero fine della notiziazione.
Ai fini della
trascrizione del presente atto presso il Pubblico Registro
Automobilistico (P.R.A.), il Presidente precisa che l'Ente è
proprietario dei seguenti veicoli:
1) autovettura
NISSAN TERRANO II, targata BY313DC, telaio n. VSKTVUR20U0479297,
2) autovettura
DAIMLERCHRYSLER AG MB163, targata CK768PX, telaio n. WDC1631131A495523,
3) autovettura
FIAT MULTIPLA, targata CR229LJ, telaio n. ZFA18600002220855,
4) autoveicolo
FORD TRANSIT, targato AZ231CF, telaio AI 7756MII50998,
5) autovettura
FIAT MULTIPLA, targa CN883ZA, telaio ZFA18600002241985,
6) autovettura
LAND ROVER, targa ZA662PJ, telaio SALLNABE82A366370.
La comparente
inoltre precisa che l'ente è proprietario della seguente imbarcazione:
"DE WITTE
OLIFANT".
Null’altro
essendovi da deliberare il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore
tredici e minuti trentasette.
TRATTAMENTO DEI
DATI PERSONALI
La Comparente
autorizza me Notaio al "trattamento" dei "dati personali" contenuti nel
presente atto per dare esecuzione all'atto stesso, per adempiere ai
doveri di legge e per esigenze organizzative dello Studio di me Notaio
medesimo.
E richiesto io
Notaio ho ricevuto quest'atto, che dattiloscritto in massima parte da
persona di mia fiducia e in parte scritto da me su quindici facciate e
fin qui della sedicesima di quattro fogli, è stato da me letto alla
Comparente, il quale, in segno di approvazione, lo ha con me Notaio
sottoscritto alle ore tredici e minuti cinquantadue.
FIRMATI
MARGHERITA
FORTISI
FEDERICO
MARIANELLI
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